Giovedì 17 agosto
La città di Arles è legata indissolubilmente a Vincent Van Gogh che scelse di vivere qui gli ultimi anni della sua vita. Van Gogh trovò nella città provenzale la forza per altri due anni di ispirazione. Fu il suo periodo più creativo, in cui creò senza sosta più di 300 quadri.Queste le sue parole: “La tavolozza di oggi è assolutamente colorata: celeste, arancione, rosa, vermiglio, giallo vivissimo, verde chiaro, il rosso trasparente del vino, violetto“.
Cosa vedere ad Arles
- Anfiteatro Romano di Arles
- Teatro Antico di Arles
- Chiesa e il Chiostro di St-Trophime
- Place du Forum
- Caffè Van Gogh: seduto a un tavolo di questo caffè, nel 1888, Vincent Van Gogh litigò con il sua amico Paul Gauguin e gli tirò un bicchiere. Qualche giorno dopo Gauguin si vendicò tagliandogli un orecchio, ma questa è solo una delle versioni.
- Lungofiume: lungo il Rodano, meglio se di notte, per trovare l’angolazione da cui Vincent Van Gogh dipinse la straordinaria “Notte stellata“.
AREA DI SOSTA
Parcheggio bus
Voie Communale 13 dite Chemin des Segonnaux, 13200 Arles, Francia
Si tratta del parcheggio per i bus perchè delle 2 aree di sosta segnalate dalle guide, una non esiste più (si trovava in prossimità del parcheggio bus) e l'altra è "permanentemente occupata" dai ROM presenti massicciamente lungo le rive del fiume, fuori città.
KM PERCORSI: 45 dal Parco ad Arles
